FONDAZIONE # 2
GEO-metria
EGO-metria
come la terra
disegna la vita
Il professore entra in laboratorio, con un martello in mano, un filo a piombo, chiodi e figure di cartoncino: triangoli, quadrilateri, figure libere; saluta la classe e senza dire nulla fissa sul muro un chiodo, al quale aggancia un filo a piombo.
Lo solleva e lo induce ad oscillare: inizia così una delle lezioni fondamentali del percorso formativo in BIONIKONLab.
In genere si tratta dei primi giorni di scuola di una classe prima.
In ottemperanza alle line-guida proposte da Rousseau, lo studente è portato ad osservare il "fenomeno", mentre il docente non si affretta a dare troppe indicazioni; semplicemente si limita a far oscillare filo e figure e a proporre quesiti.
Una delle prime riflessioni riguarda la spiegazione etimologica del termine GEO-METRIA.
"Misura, misurare la terra....disegnare la terra..." rispondono giustamente i ragazzi...in qualche modo entrano in gioco antichi egiziani, misteriosi riti, conoscenze esoteriche, innondazioni ed immensi cantieri di piramidi e obelischi.
Ma il professore provoca un'idea..."e se fosse invece la terra che disegna, che sa tracciare forme, misure e proprietà di figure prima di ogni uomo venuto al mondo ?Se fossimo andati a scuola dalla terra per apprendere i segreti della matematica e della geometria ?"
Una prospettiva nuova, un pò bizzarra e quindi inizia l'esperimento.
Attraverso questo " fondamento baricentrico ", e di vari fenomeni collegati, lo spirito di osservazione degli studenti viene informato ad un nuovo modo di leggere le forme terrestri sia naturali che prodotte dall'uomo, e cioè a visualizzarle attraversate da invisibili lineee di forza che dirigono, plasmano, modellano e condizionano la distribuzione della materia-peso in ottemperanza ai vincoli delle forze gravitazionali.
.